Laddie John Dill : mostra personale al Pio Monte della Misericordia

Analytical aspects of Caravaggio as seen by LJD

 

Pio Monte della Misericordia, Via Tribunali 252 Napoli
Dal 14/03/2015 al 30/05/2015
Curatore: Cynthia Penna

COMUNICATO STAMPA

Dal 26 marzo l’esposizione a Villa di Donato. L’artista americano terrà anche una personale in omaggio a Caravaggio al Pio Monte della Misericordia
(14 marzo) e una lezione all’Università Sapienza di Roma (20 marzo)
Marzo 2015: un mese intero di Residenza di artista per Laddie John Dill a Napoli presso l’Istituzione ART1307, per “catturare” la luce e fonderla con sabbia, alluminio e altri elementi della natura. L’artista californiano, esponente di spicco del movimento americano “Light and Space”, arriva a Napoli con due mostre personali: una fissata il 14 marzo presso la prestigiosa Fondazione Pio Monte della Misericordia e un’altra, dal 26 marzo fino al 27 aprile, presso Villa di Donato a Capodimonte.
Inoltre su invito dell’Università La Sapienza di Roma, l’artista terrà una conferenza di presentazione del proprio lavoro agli studenti coordinati dal Prof. Claudio Zambianchi (titolare della cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea) e dalla dott.ssa Roberta Serpolli presso l’aula I di Storia dell’Arte (edificio di Lettere e Filosofia) in data 20 Marzo.
Dopo il successo della collettiva al Museo MACRO di Roma nel 2012 e la mostra “Venice in Venice” collaterale della Biennale di Venezia del 2011, l’artista torna dunque in Italia per rendere omaggio, questa volta, a Napoli e a Caravaggio e presentare opere espressamente concepite e dedicate alla città e ispirate dal grande Maestro della Luce. I lavori di Dill, sono misteriose combinazioni di sabbia, pannelli di vetro e luci fluorescenti, pensate nel suo studio di Venice in California e ricreate in ogni angolo del mondo. Dal 26 Marzo nelle splendide sale settecentesche di Villa di Donato (antico casino di caccia dei Borbone), l’artista presenterà al pubblico napoletano questo nuovo corpo di opere.
“Le sculture di luce di Dill emozionano e fanno riflettere – spiega la direttrice artistica della mostra Cynthia Penna – Riuscire a ricreare quel gioco di colori e luce con materiali reperiti nei luoghi storici della nostra città, con la terra lavica, le sabbie e il tufo di Napoli ed inoltre presentare queste opere in un luogo storico e appartenente alla miglior storia di Napoli, è per noi una grande scommessa che sorprenderà di sicuro i visitatori e gli appassionati di arte contemporanea”.
Biografia di Laddie John Dill
Laddie John Dill, nato a Long Beach in California, è una delle figure centrali del movimento americano “Light and Space” (Luce e Spazio). L’artista ha creato numerose opere utilizzando neon e materiali naturali come terre, vetro, sabbia, metallo trasformandoli in sculture ed installazioni luminose a partire dagli anni ’70. Riferendosi alla scelta dei materiali Dill spiega che la sperimentazione e l’uso di nuovi materiali in campo artistico iniziò negli anni ’60 proprio a Venice (CA) con un gruppo di amici che tutt’ora dividono con lui amicizia e amore per l’arte tra cui grandi personalità del calibro di Frank Gehry, Robert Irwin, Peter Alexander, Larry Bell, DeWain Valentine, Chuck Arnoldi, Ed Moses. Un gruppo di “amici” oltre che di artisti che costantemente dialogava sulle nuove “possibilità” dell’arte, sulle nuove frontiere dell’arte negli anni ’60. Fu così che si orientarono quasi tutti verso la sperimentazione di nuovi materiali quali resine , vetroresine, plexiglass, e allumini, fondendoli anche con materiali naturali quali le terre e i metalli reperibili nell’immenso bacino di Natura che è la California fatta di deserti e di spazi sconfinati. Tutto il campo della rifrazione e riflessione della luce fu sperimentato (James Turrell), la spazialità immensa presa a prestito dai deserti e dall’oceano, furono introdotte nelle loro opere non più solo pittoriche (alla Mc Laughlin), ma da allora divenute piuttosto degli oggetti emananti luce con cui avere un incontro al contempo visivo e tattile .
Una delle sue opere più importanti è un’installazione senza titolo presentata nel 1971: Dill riempì una galleria con una montagna di sabbia “pale” con in cima dei pannelli di vetro illuminati dai bagliori verdi che si riflettevano sulla superficie. A soli 28 anni Dill presentò la sua prima mostra personale alla Illeana Sonnabend Gallery di New York. La lista delle sue mostre include numerosi musei e galleria in tutto il mondo da Seul, Parigi, Helsinki, New York ,oltre ad una partecipazione su invito alla sezione “Unlimited”della Fiera di Basilea con una enorme installazione di neon e sabbia.

OPERE IN MOSTRA

IMMAGINI DELL'EVENTO

Informazioni aggiuntive

Rassegna stampa

Vernissage: 14 Marzo 2015 ore 11:00